Quando il nostro desiderio di luce e di Spirito crescerà e inonderà il nostro cuore al di là e al di sopra di ogni altro desiderio, allora usciremo dalle nebbie di questa oscurità generata dall’ignoranza e dall’arroganza, saremo istruiti da dentro e ci sarà chiaro. Ci sarà chiaro da dentro, ci sarà chiaro completamente e immediatamente quanto male abbiamo fatto, quanto male abbiamo realmente fatto alla vita, alla nostra vita, alla vita di tutti, vivendo così lontani da Dio e dall’amore. Ci sarà tutto chiaro e perfettamente definito e proveremo una sensazione dolorosissima e devastante e, se non saremo radicati in Dio, aggrappati a Gesù, immersi nello Spirito, nell’abbraccio di Maria, sarà una sensazione insopportabile, così insopportabile che sarà mortale. In quel momento ci sarà assolutamente chiaro che il grande peccato, causa e principio di ogni altro peccato del mondo, è stato non credere a Gesù e non affidarsi completamente a lui e alle sue procedure per garantire la pace, la salute, la libertà, la felicità alla nostra vita. In quel momento ci sarà assolutamente chiaro come abbiamo errato nella giustizia, come è stato possibile compiere il più delirante atto di ingiustizia della storia che è stato causa e principio di ogni altra ingiustizia e corruzione dell’esistenza. La più grande ingiustizia è aver confuso il fatto che Dio si è reso invisibile ai nostri occhi e ci ha lasciati liberi nelle nostre scelte, per amore e rispetto della nostra libertà e per non obbligare nessuno a credere in lui, con un segno di abbandono di Dio, che ci ha spinto e ci spinge a pensare male di lui. In quel momento ci sarà assolutamente chiaro che l’unico giudizio che dovevamo esercitare mentalmente e di cui dovevamo assolutamente essere certi era la consapevolezza che il nemico, Satana, è già stato sconfitto da Dio, e che non aveva alcun senso collaborare con lui per l’estensione e la realizzazione dei nostri progetti, se non unicamente per espandere in modo incalcolabile dolore, miseria, pazzia, tristezza, malattia e morte.
Se quel momento, nonostante tutte le nostre povertà, ci troverà umilmente immersi in Dio, per noi sarà possibile una splendida evoluzione spirituale e sociale. In quel momento lo spirito si rimetterà in asse e in perfetta risonanza con la fantasia, la tenerezza, la gentilezza, la potenza del suo amore e noi saremo solo amore per tutto l’amore.