Questa sezione presenta quotidianamente il Vangelo del Giorno accompagnato da una riflessione, insieme all'antifona e al Salmo corrispondente, che in alcuni particolari periodi dell’anno liturgico potranno essere musicati e cantati. Ogni giorno potrai vivere la Parola, leggerne il commento e scaricare tutto in formato PDF dalla sezione sinistra del sito.

Sabato 11 Maggio 2024

6a settimana di Pasqua

Parola del giorno
Atti degli Apostoli 18,23-28; Salmo 46,2-3.8-10; Vangelo di Giovanni 16,23b-28

Salmo 46,2-3.8-10

Dio è re di tutta la terra.
Oppure: Alleluia, alleluia, alleluia.

2 Popoli tutti, battete le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
3
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.

8 Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
9
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.

10 I capi dei popoli si sono raccolti
come popolo del Dio di Abramo.
Sì, a Dio appartengono i poteri della terra:
egli è eccelso.

Vangelo di Giovanni 16,23b-28

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: 23 «In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. 24 Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena.
25
Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre. 26 In quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherò il Padre per voi: 27 il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio.
28
Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre».

Si chiede a chi ama

La potenza spesso sconosciuta della preghiera sta nel fatto che pregare non è solo chiedere, implorare, ma è soprattutto amare e prima ancora è scegliere, scegliere sempre di più e meglio. Si prega chi si è scelto come Dio e Signore. Si sceglie chi si ama. Si impara ad amare chi si prega. Ogni preghiera è una scelta, ogni volta che si prega, si sceglie di più e più profondamente e affettuosamente. La preghiera ha un’efficacia potente per realizzare i desideri del cuore ma ha una potenza anche trasversale su tutte le dimensioni dell’uomo, perché immerge ulteriormente in una scelta, una scelta di amore, sempre più ampia e coinvolgente. Ogni volta che si prega il Nome di colui che si prega, si fa spazio nel cuore, nell’intelligenza, nello spirito, nelle vene, nel sistema nervoso e nelle molecole. La preghiera può compiere l’impossibile, perché compie il travaso delle energie e dei desideri e genera la risonanza. Nella preghiera i desideri di Dio entrano nell’uomo e i desideri dell’uomo entrano in Dio, si crea una risonanza così potente che può creare qualsiasi cosa, oltre tutte le leggi e le dimensioni. Ma quali sono i desideri dell’uomo? I desideri dell’uomo sono infiniti e legati alla circostanza, alla sapienza interiore, alla larghezza della fede, alla visione interiore. Quali sono i desideri di Dio? Il desiderio di Dio è unico e onnicomprensivo, semplicissimo e meraviglioso: chiedete e riceverete affinché la vostra gioia sia compiuta. La gioia è il desiderio di Dio per noi.
Dio Padre, Dio Figlio, Dio Paraclito desidera per noi la gioia e la felicità. Ogni volta che preghiamo, anche senza saperlo, e magari chiedendo tutt’altro a seconda delle nostre necessità, la preghiera ci immerge sempre più nel desiderio di Dio, la gioia. La gioia è il mondo in cui Lui desidera far vivere i suoi figli sempre e per sempre.
Ogni volta che preghiamo il Nome di Gesù, scegliamo sempre di più e sempre meglio di essere felici e nella gioia di Dio.